Pianta madre: Thymus dal greco umos=profumo cioè pianta odorosa. E’ un piccolo arbutso alto 20-30 cm , appartenente alla famiglia dlle Lamiaceae. La droga è rappresentata dalle foglie e sommità fiorite

Botanica:. Presenta un fusto abbondante , ramificato, legnoso nella parte inferiore con  foglie a forma lineare mentre quelle vicino all’infiorescenza sono più romboidali. I fiori sono riuniti in spighe all’apice dei rami , il calice è tubolare e termina in due lobi. Il frutto è composto da 4 acheni di colore marrone inseriti al fondo del calice

Principi attivi: Olio essenziale rappresentato principalmente da Timolo (fino al 50%, Carvacrolo, Cimene e  Borneolo) , Tannini, Flavonoidi ( luteolina), Triterpenoidi( acido ursolico e oleanolico)

Impiego cosmetico: trova indicazione  come antisettico, astringente  e purificante su pelli acneiche a tendenza  grassa e come stimolante-balsamico  per bagno in caso astenie e come igienizzante corporale in genere.

Storia e tradizione popolare:
Il Timo è una graziosa piantina , un tempo usata contro il catarro, ridurre le flatulenze intestinali e calmare la tosse e la dissenteria. Anche ai giorni nostri , sotto forma di decotto, estratto o tintura , è vantaggiosamente impiegato nelle affezioni catarrali dei polmoni. Nel Medioevo il Timo era associato al coraggio: le nobildonne sollevano ricamare rametti di Timo su sciarpe che donavano ai loro cavalieri prima della partenza per le Crociate . I primi anatomisti chiamarono con il nome di Timo le ghiadole linfatiche del petto poichè ricordavano il fiore del Timo . Ecco una antica ricetta del Mattioli che lo utilizzava per scacciare la ” melancholia”  ” Pomi dolci e il succo loro poi Thimo bevuto con ossimiele ( una miscela di miele e aceto).
Per finire dalla Tosca di Puccini: ” Dall’imo dei folti sepolcreti odorosi di Timi, la notte escon bisbigli di minuscoli amori e perfidi consigli che ammoliscono i cuori ” 

Autore: Porto Pietro 


Bibliografia:
G. Proserpio:” L’Ossicrizio”  ed L’Erbolario – Lodi  1999
M. Castleman:” Le erbe curative”  ed. Tecniche Nuove  – 1991
G. Proserpio:” Elementi di Fitocosmesi” ed. Sepem  – 1983

  Da Fitocose

Il presente approfondimento costituisce opera intellettuale di proprietà di Fitocose s.r.l. non è consentito copiare questo contenuto a meno che non si citi esplicitamente la fonte da cui è stato attinto.

 

I prodotti Fitocose che contengono questo ingrediente:

 10,00
Questo prodotto ha più varianti. Le opzioni possono essere scelte nella pagina del prodotto
 10,00 18,00
Questo prodotto ha più varianti. Le opzioni possono essere scelte nella pagina del prodotto
 14,00
 8,00 16,00
Questo prodotto ha più varianti. Le opzioni possono essere scelte nella pagina del prodotto
 8,00 16,00
Questo prodotto ha più varianti. Le opzioni possono essere scelte nella pagina del prodotto
 10,00
 10,00

Lascia un commento