Pianta madre: pianta erbacea annuale originaria del Nord- America e del Perù appartenente alla famiglia delle Asteracee . E’ conosciuta in tutto il mondo per l’olio che si ricava dai suoi semi, meno per gli estratti che si possono ricavare dai petali ( ligule) delle sue sommità fiorite.
Botanica: ha un portamento eretto con fusto semplice che può arrivare fino a 3 metri di altezza. All’interno del fusto presenta un midollo spugnoso e leggero, la radice è fibrosa mentre le foglie hanno una forma ovale – cuoriformi. La sua carrateristica principale è rappresentata da un grosso fiore con vistose ligule gialle. In realtà non si tratta di un singolo fiore ma di una infiorescenza a capolino costituita da una miriade di minuscoli fiori a vario colore. I fiori esterni hanno una grossa ligula (petalo) di forma lanceolata e colore giallo dorato, quelli interni sono piccoli e bruni. Quello che chiamiamo seme è invece il frutto ( achenio) della pianta.
Principi attivi: nei fiori sono presenti Flavonoidi, Carotenoidi , Fitosteroli e Alcoli tripterpenici
Impiego cosmetico: gli estratti ottenuti dalle infiorescenze esterne vantano proprietà antiossidanti grazie alla presenza di Flavonoidi e Caroteni . Sono ottimi nel contrastare l’insorgenza di radicali pro-ossidanti che si generano durante l’esposizione della pelle al sole
Storia e tradizione popolare: il suo nome deriva dal greco elios= sole e antos= fiore cioè ” il fiore del sole” per la grandezza , il colore, l’aspetto dell’infiorescenza che ricorda un sole raggiante . una pianta di Girasole alta 1 metro è in grado di evaporare più di mezzo litro di acqua al giorno
Autore: Porto Pietro
Bibliografia:
G. Proserpio:”L’Ossicrizio” – storie di piante ed. L’Erbolario – 1999
P. Poggi:”Fitocosmesi il libro” ed. A Oriente – 2010
U. Boni, G. Patri:”Le erbe” ed Fabbri Editori – 1977
Adoro i girasoli 🌻
Sanno sempre da che parte voltarsi 🌞