Latte di Mandorle:
è una bevanda realizzata mettendo in infusione in acqua le mandorle finemente tritate e spremendo poi le stesse per farne uscire tutto il succo. Viene utilizzato come sostituto del latte vaccino nelle ricette vegane e da coloro che, per esempio, non tollerano il latte di soia. Con aggiunta di zucchero è altresì una bevanda tipicamente siciliana, diffusa anche in Calabria, in Basilicata, in Campania e in Puglia. La regione Puglia ha inserito il latte di mandorla nell’elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani.
Come si ottiene: Il latte di Mandorle si ottiene frullando una quantità adeguata di mandorle con una parte di acqua inizialmente fino ad ottenere un composto fine ed omogeneo , poi si aggiunge il resto dell’acqua meglio se calda e si lascia macerare per qualche ora . Le proporzioni sono molto variabili : si parte da un 6,5% in peso di mandorle per litro di acqua nelle preparazioni industrili fino ad arrivare anche a 300 g di mandorle per litro di acqua in quelle casalinghe . Importante è la filtrazione finale e il suo utilizzo che deve essere fatto nel giro di 1-2 gg.
Impiego cosmetico:
Il latte di mandorle è a tutti gli effetti una microemulsione ricca si sostanze benefiche per la pelle. Contiene molti nutrienti, come fibre, vitamina E, grassi monoinsaturi, magnesio, selenio, manganese, zinco, potassio, ferro, fosforo e calcio. Grazie alle sue proprietà viene spesso usato come base per shampoo , balsami e creme idratanti ma è ottimo soprattutto come detergente e struccante “fai da te” per la sua azione delicata sul viso.
Impiego cosmetico:
Il latte di mandorle è a tutti gli effetti una microemulsione ricca si sostanze benefiche per la pelle. Contiene molti nutrienti, come fibre, vitamina E, grassi monoinsaturi, magnesio, selenio, manganese, zinco, potassio, ferro, fosforo e calcio. Grazie alle sue proprietà viene spesso usato come base per shampoo , balsami e creme idratanti ma è ottimo soprattutto come detergente e struccante “fai da te” per la sua azione delicata sul viso.
Storia e Tradizione popolare:
Il latte di mandorle è una bevanda molto conosciuta e amata, per il suo sapore dolce e delicato e per le sue proprietà. Viene chiamato latte, perché il suo aspetto, liquido e biancastro, ricorda appunto quello del latte di origine animale, ma è un prodotto completamente vegetale e apprezzato nella cucina vegetariana e vegana, anche per il suo utilizzo versatile.
Testimonianze dell’antica Roma ci svelano che i romani usavano le mandorle come rimedio all’ubriachezza, ma fu nel Medioevo che questi semi vennero più usati, nelle cucine di corte, nella preparazione di filtri d’amore e nelle ricette afrodisiache.
Il latte di mandorle è una bevanda molto conosciuta e amata, per il suo sapore dolce e delicato e per le sue proprietà. Viene chiamato latte, perché il suo aspetto, liquido e biancastro, ricorda appunto quello del latte di origine animale, ma è un prodotto completamente vegetale e apprezzato nella cucina vegetariana e vegana, anche per il suo utilizzo versatile.
Testimonianze dell’antica Roma ci svelano che i romani usavano le mandorle come rimedio all’ubriachezza, ma fu nel Medioevo che questi semi vennero più usati, nelle cucine di corte, nella preparazione di filtri d’amore e nelle ricette afrodisiache.
autore: Porto Pietro
Bibliografia:
it.wikipedia.org/wiki/Latte_di_mandorla
G. Proserpio:”L’Ossicrizio” ed. L’Erbolario – Lodi 1999
G. Proserpio:”L’Ossicrizio” ed. L’Erbolario – Lodi 1999
P. Poggi:”Fitocosmesi” ed. A oriente – 2010
P. Rhttp://www.tastefromabruzzo.com/il-latte-di-mandorla/
ovesti, U. Boni, G.Patri:”Le Erbe” ed F.lli Fabbri editori – 1980
ovesti, U. Boni, G.Patri:”Le Erbe” ed F.lli Fabbri editori – 1980
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