Cellulite, Adiposità localizzata, Perdita di elasticità e Smagliature sono i principali inestetismi che possono colpire la nostra pelle con l’avanzare degli anni. Solo adottando uno stile di vita equilibrato, sano e corretto possiamo mantenerci in forma e sfidare gli anni che passano . Anche l’uso di cosmetici mirati e funzionali può aiutare il nostro corpo a ritrovare il suo vigore e giovinezza e a renderci ancora piacenti e apprezzati nell’aspetto .

La CELLULITE
Alla base della formazione della cellulite c’è quasi sempre un disturbo circolatorio che vede come protagonisti l’insieme dei minuscoli vasellini deputati da un lato a a nutrire le cellule dei tessuti connettivi e e adipose,  dall’altro lato e a portar via i rifiuti del loro metabolismo . Se questo sistema di scambi non funziona al meglio,  non vengono nutrite a sufficienza le cellule del connettivo e scorie e tossine si accumulano nell’organismo portando alla formazione di edemi e gonfiori. I liquidi che ristagnano nei tessuti inoltre alterano la struttura connettivale ed elastica del tessuto con una sregolata proliferazione di fibre, restringono i vasi capillari e il  tessuto si indurisce intrappolando il grasso sottocutaneo che produce gli antiestetici cuscinetti e “buchetti” tanto detestati.
La Cellulite colpisce maggiormente le cosce, i glutei e le natiche . Si manifesta in tre forme diverse : compatta, molle ed edematosa .
La cellulite compatta è la più comune e anche la più facile da trattare. Si presenta alla palpazione dura , tende la massimo la pelle e viene avvertita come  “granulosa” sotto le dita . Colpisce maggiormente giovani donne dotate di buon tono muscolare  e di struttura piuttosto pesante .
La cellulite molle è più frequente dopo i 35-40 anni e predilige donne con muscolatura insufficiente , ipotonica , tipica di persone che non hanno mai fatto regolarmente una attività fisica. Si presenta come un tessuto gelatinoso , mobile secondo le diverse posizioni del corpo. Nei suoi ultimi stadi se palpata ha un effetto simile al ” sacchetto della corona del rosario” termine colorito messo a punto da un medico , cioè si avvertono tanti micro-macro nodulini che fluttuano in un tessuto flaccido .
La cellulite edematosa ha invece una consistenza pastosa , succulenta. E’ sempre associata a cattiva circolazione . Inizialmente sì manifesta con senso di pesantezza  e tensione alle gambe , nel corso degli anni si possono aggiungere segni più marcati di insufficienza venosa fino alla formazione di vene varicose . Son soprattutto le gambe ad essere interessate la quale insorge in donne generalmente predisposte . La cellulite edematosa è quella che risponde meglio ai vari trattamenti cosmetici.
Per il trattamento della CELLULITE si devono utilizzare COSMETICI che svolgono una azione vasotonica diretta sul microcircolo e per questo viene sfruttata la proprietà di alcuni estratti di piante  come la Centella, l’Ippocastano, l’ Edera e la Betulla che sono capaci di aumentare la resistenza delle pareti capillari e contrastare il ristagno dei liquidi. È importante poi effettuare una regolare attività fisica, per tonificare i muscoli e stimolare la circolazione.

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L’ ADIPOSITA’ localizzata
Il termine adiposità localizzata descrive la presenza di un tessuto particolarmente ricco di cellule adipose che  si concentra in specifiche regioni di accumulo come i fianchi, l’addome e l’interno cosce . Questa concentrazione si contrappone al grasso corporeo che invece indica  una distribuzione generalizzata del tessuto adiposo.  Se esiste peso in eccesso occorre modificare il modo di alimentarsi sia in senso quantitativo ( calorie introdotte) che in senso qualitativo ( che tipo di calorie vengono introdotte).  Per combattere l’ADIPOSITA’  LOCALIZZATA , i cosmetici devono  aiutare a  ridistribuire la massa grassa, snellendo e ridisegnando la figura della persona. Per svolgere questa funzionalità devono contengono sostanze che agiscono sul  volume degli adipociti e lavorare sul  drenaggio e ristagno dei liquidi .

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Il RASSODAMENTO

Il rilassamento o perdita di tonicità della pelle è una manifestazione dell’invecchiamento cutaneo e può colpire in diverse fasce di età.
Oltre ad essere una conseguenza del naturale rallentamento dell’attività cellulare, può anche essere il risultato di diete drastiche, di continue variazioni di peso, della perdita di massa muscolare, della gravidanza o di altri fattori, grazie ai quali la cute perde il suo turgore.  La pelle sottoposta a queste continue variazioni  di volume, diventa flaccida perchè non riesce ad adattarsi alla nuova forma del corpo. La si può notare più frequentemente nelle zone delle braccia, fianchi, addome e gambe ma in generale riguarda tutto il tono della pelle.  .Questa cedevolezza  è principalmente dovuta a  un calo della produzione di collagene, la principale proteina che compone il tessuto connettivo dei mammiferi,  seguita dall’elastina e acido ialuronico che sono i responsabile del mantenimento della sodezza della pelle. E’ bene sottolineare che ridare alla pelle la sua elasticità è un’operazione piuttosto ardua, lunga che richiede molto impegno e costanza. L’utilizzo di cosmetici e trattamenti, uniti ai consigli su sport e alimentazione, può aiutarti a mantenere e migliorare il tono della pelle.
La funzione dei COSMETICI RASSODANTI  è quella di rigenerare la pelle, restituirle bellezza e compattezza, andando ad ovviare alla diminuzione della componente proteica, collagene, elastica e acido ialuronico , che aiuta a mantenere la pelle soda. I benefici nell’utilizzo di creme rassodanti sono molteplici: aiutano a mantenere la pelle idratata, elastica, tonica e possono essere applicate su diverse parti del corpo.


Le SMAGLIATURE

Dette anche “strie dense” sono causate da atrofia lineare della pelle . Si generano a seguito di continue sollecitazioni meccaniche di tipo distensivo quando la pelle ha una ridotta capacità di resistenza ed elasticità. In pratica avviene un cedimento strutturale conseguente alla rottura delle fibre elastiche e al riarrangiamento delle fibre del collagene. Il primo step è detto di tipo ipertrofico della durata di alcuni mesi fino ad un paio di anni in cui le smagliature si estendono lentamente ed assumono un colorito che va dal rosa pallido al rosso violaceo . Qui prendono il nome di “Striae rubrae”.
Il secondo step è detto di guarigione e le strie da rubre si caratterizzano per l’aspetto di un colorito biancastro , perlaceo, mentre la superficie da liscia si fa depressa con piccole increspature . Qui prendono il nome di “Striae albae” .
Non esiste una unica causa ma una concomitanza di situazioni come fattori costituzionali, ormonali e fattori meccanici. Solo la fase strae rubrae è l’unica che può essere trattata da un punto di vista cosmetico perchè è un difetto transitorio , un danno non ancora permanente , mentre quando sono bianche sono più difficili da trattare e i risultati non sempre vengono garantiti . Si può comunque ricorrere a tecniche che provocano una intensa esfoliazione epidermica, seguita da una stimolazione rassodante .

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3 pensieri su “I principali inestetismi del corpo

  1. Tina dice:

    “Ah! Non si stancava mai di contemplare quella bocca piena di stelle, quelle guance sode e a sentir lei troppo paffute, quei fianchi colmi e a sentir lei troppo cicciuti, quelle cosce piene e a sentir lei gonfie di cellulite”
    Oriana (da Insciallah)

  2. Tina dice:

    Grazie Pietro, delle tue importanti spiegazioni, soprattutto rivolte alle cause della cellulite che potrebbe diventare un vero problema di salute e di prevenirla con un sano stile di vita.
    Grazie ❤️

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