Dopo una lunga estate di sole, mare e relax, è tempo di riprendere le buone abitudini di cura della nostra pelle. Al rientro dalle vacanze, la pelle può apparire stanca, disidratata e meno luminosa, e per questo è essenziale ricorrere a trattamenti mirati che possano restituirle vitalità e freschezza.
Oggi parliamo dei sieri performativi, veri e propri alleati nella nostra routine di bellezza.
Questi sieri non dovrebbero mai mancare nella cura quotidiana, soprattutto in questo momento dell’anno. Grazie alla loro alta concentrazione di principi attivi, i sieri aiutano a riparare i danni causati dal sole, prevenire l’invecchiamento cutaneo e mantenere la pelle idratata e tonica.
Nel nostro laboratorio Fitocose, abbiamo sviluppato una selezione di sieri specifici per ogni tipo di pelle e bisogno: dal Retinolo per rigenerare e riprogrammare le cellule cutanee , alla vitamina C per illuminare e uniformare l’incarnato, all’acido ialuronico per un’idratazione profonda, fino agli estratti vegetali per un effetto lenitivo e calmante. Questi trattamenti sono pensati per integrarsi facilmente nella vostra routine e per offrirvi il massimo beneficio con ingredienti naturali e sicuri.
Riprendete la vostra routine di skincare con la giusta energia e affidatevi ai nostri sieri per ritrovare una pelle radiosa e sana.
Fitocose è qui per voi, per accompagnarvi con i prodotti migliori nella cura quotidiana della vostra pelle.
7 sieri dedicati per prendersi cura del proprio aspetto, indispensabili, gradevoli e preziosi che non dovrebbero mai mancare nella routine quotidiana .
VI prego riproponete l’acqua profumata al TE VERDE nessun altra delle acque che producete è così fresca estiva non invadente e io non trovo alcunchè per sostituirla
Viviamo in un mondo sordomuto di vite blindate, dove ogni incontro ha il sapore di un miracolo. Negli anni, mesi o istanti in cui vive, l’incontro si alimenta di questo: di comunicazione. Non di parole, non è quello: vive di sintonia. Come con le manopole della radio: bisogna aggiustare la ricezione, trovare la lunghezza d’onda dell’altro e finalmente sentire. Sfiorare anche solo un momento la meraviglia dell’unisono: un solo suono, lo stesso suono, un suono così chiaro.”
Concita